La banca Intesa Sanpaolo è una delle banche che la maggior parte degli italiani utilizza per aprire i propri conti corrente e per gestire il proprio denaro. Un conto corrente è uno strumento indispensabile per molti e crea una relazione tra cliente e banca che deve basarsi sul reciproco rispetto e sulla possibilità di ottenere entrambi un beneficio legato alla gestione finanziaria.
Quando il rapporto si deteriora in molti procedono alla chiusura del conto, una procedura che deve essere gestita con la massima efficienza e rapidità possibile. Vediamo come procedere alla chiusura del conto corrente bancario Intesa Sanpaolo e quali sono le relative tempistiche e costi anche nei diversi casi di conto cointestato o di passaggio.
Procedura e modulo di chiusura
Intesa Sanpaolo è una banca di qualità che offre la possibilità di chiudere il proprio conto corrente bancario in diversi modi, ognuno dei quali viene svolto in completa professionalità. Per avviare la procedura di chiusura del conto corrente in Intesa Sanpaolo è possibile recarsi presso la propria filiale e richiedere allo sportello la propria necessità.
Nel caso in cui non ci fosse tempo o modo di raggiungere la filiale di competenza, è sempre consigliato contattare il loro servizio clienti tramite uno dei numeri di contatto. E’ comunque possibile avviare la procedura di chiusura conto tramite invio della comunicazione sotto forma di una lettera per mezzo di posta ordinaria e non raccomandata. Basterà infatti scaricare il modulo che si trova in questo link e procedere all’invio cartaceo direttamente alla filiale di appartenenza.
Per richiedere la chiusura del conto è necessario che sia l’intestatario stesso a comunicarlo allo sportello o a inviare i documenti.
Richiesta chiusura tramite PEC non accettata
Le due modalità sopra descritte sono le uniche praticabili per avviare una procedura di chiusura del conto corrente Intesa Sanpaolo. Non è infatti possibile darne comunicazione alla banca tramite posta elettronica, anche se certificata.
In questo modo la banca si tutela da eventuali errori e virus, o problemi che possano compromettere l’integrità del conto corrente. Inoltre, anche la pratica di chiusura del conto predilige un rapporto a tu per tu con la persona.
Tempistiche e costi di chiusura conto
La chiusura di un conto corrente Intesa Sanpaolo non ha costi. Le tempistiche riguardo la chiusura invece cambiano se ci sono altri servizi o conti collegati. Ad esempio, se la comunicazione viene inviata per mezzo di posta e compilazione del documento di chiusura del conto oppure comunicata allo sportello della banca, solitamente la procedura impiega 3 giorni lavorativi.
In questo caso vi deve anche essere la restituzione delle carte di pagamento collegate al conto e devono essere fornite le istruzioni per trasferimento dei rapporti o servizi collegati. Nel caso in cui vi siano collegati al conto altri rapporti o servizi, il termine del conto avviene entro 12 giorni perché la banca deve acquisire i dati da soggetti terzi. A ritardare la chiusura del conto vi è inoltre l’eventuale presenza di saldo negativo.
Se invece la richiesta è inviata tramite altra banca, la chiusura avviene nella data indicata nel modulo compilato e firmato nell’altra banca.
Cosa restituire in caso di chiusura conto Intesa Sanpaolo
Ora che si è deciso di chiudere il conto corrente, va da sé che anche tutte le proprietà relative al conto siano restituite alla banca. Tra queste vi sono naturalmente le carte bancomat e le carte di pagamento collegate al conto corrente come previsto dalle e tutti gli assegni non utilizzati.
Sempre da restituire per accorciare anche i tempi di chiusura vi sono i dispositivi elettronici forniti dalla banca per l’utilizzo dell’internet banking e le chiavi o le tessere magnetiche relative a cassette di sicurezza.
Chiusura con passaggio ad altro conto
Se si intende chiudere il conto corrente Intesa Sanpaolo per passare a un altro conto è possibile richiedere il passaggio direttamente alla nuova banca prescelta.
Qui si compilerà e firmerà un modulo in cui viene indicata la data di chiusura del vecchio conto e contestualmente si apre il nuovo conto corrente. Sarà la nuova banca quindi a comunicare a Intesa Sanpaolo la necessità di effettuare il passaggio e eventuali versamento di liquidità ancora presente nel conto da chiudere.
Conto cointestato: come funziona la chiusura
Se quello che si intende chiudere è un conto di tipo cointestato allora è necessario valutare di che tipo di cointestazione si tratta: un conto a firme disgiunte per essere chiuso necessita della sola firma di uno dei due intestatari per la chiusura del conto.
Per quanto riguarda il conto corrente cointestato a firme congiunte, entrambi gli intestatari devono firmare la chiusura del conto anche in caso di passaggio ad altro conto corrente.