L’arredamento e l’allestimento di un ristorante sono due componenti essenziali per fidelizzare i clienti e attrarne di nuovi. Un layout ben congegnato è un elemento determinante per il successo di un’attività. Ma quali sono i parametri da tenere in considerazione e su quali leve possiamo agire? Ecco le nostre risposte.
I consigli per valorizzare al massimo un ristorante
Organizzare bene il proprio ristorante significa ottimizzare gli spazi per aumentare il fatturato, in particolare posizionando quanti più tavoli possibili. Anche se non esiste il layout perfetto per ogni tipo di ristorante, è possibile attuare dei miglioramenti che dipenderanno dalla natura del locale e dalla clientela target.
La disposizione interna assume una dimensione particolarmente importante sia per l’identità visiva del ristorante che per il suo aspetto funzionale. Pertanto, la viabilità deve essere agevolata per consentire la velocità del servizio e quindi limitare i tempi di attesa. Questa nozione di funzionalità passa anche attraverso i mobili, ad esempio con l’utilizzo di sedie impilabili per far risparmiare tempo al personale.
Optare per le panche ti permetterà di separare lo spazio e aumentare il numero di posti a sedere, generando così un maggior giro d’affari. Attenzione, però, a non trascurare la comodità ea prevedere uno spazio sufficiente – almeno 50 cm – tra tavoli e panche o sedie. I clienti, infatti, devono sentirsi perfettamente a proprio agio per voler tornare. Fare attenzione a non posizionare tavoli vicino ai servizi igienici e collocare la reception all’ingresso per far sì che i clienti siano subito accolti.
L’arredamento per ristorante
In termini di arredamento, è difficile accontentare tutti con un solo stile. Per questo è importante, prima di procedere con qualsiasi allestimento di un ristorante, identificare chiaramente le aspettative e le esigenze dei clienti per determinare l’arredamento più adatto al target. Sono diverse le leve su cui agire in termini di decorazione per un ristorante.
Oggi l’arredo di un ristorante non è più solo visivo ma deve coinvolgere tutti i sensi. Un ristorante deve ormai offrire un’esperienza sensoriale a tutti i livelli. Perché il cliente non cena più con il suo solo gusto ma con tutti i suoi sensi. Per il ristoratore, quindi, si tratta di “confezionare” virtualmente la sua offerta attraverso l’uso della musica, degli odori, della bellezza e del comfort.
In termini di decorazione visiva, un ristorante deve seguire la tendenza e soddisfare le aspettative dei clienti. Oggi la tendenza è “verde” ed ecologica. I restauratori si rivolgono sempre più a materiali grezzi e naturali: legno grezzo, cemento grezzo, metallo, ecc. Attenzione però a non allestire una decorazione troppo ancorata alla moda. Preferite invece un decoro che duri nel tempo, con pochi tocchi trendy e facilmente sostituibili per non passare di moda. Per chi possiede degli spazi aperti, come giardini o terrazze, potrebbe pensare di chiudere con vetrate e ricavare altri spazi riservati ai clienti. In questo articolo trovi informazioni su come chiudere una terrazza senza permessi.
Per quanto riguarda i colori delle pareti e dei pavimenti, tutto è possibile. Vi consigliamo comunque di optare per una tonalità neutra per poter cambiare a piacimento tovaglie e tende. Rispettate i colori naturali e non abusate di tonalità troppo accese. Per un’atmosfera accogliente, vesti le tue finestre con tende e doppie tende semplici in un colore forte, che saranno il filo conduttore della tua decorazione.
Un’attività deve essere confortevole in tutte le stagioni: un dehors curato e attraente può trasformare un semplice ristorante in un vero e proprio luogo di culto in cui trascorrere qualche ora di relax all’aperto nella bella stagione. Fra i numerosi vantaggi del dehor c’è quello di moltiplicare lo spazio a disposizione del locale all’esterno.
