Le chiese più belle di Napoli

Se Roma è la città con più chiese in Italia, anche Napoli non ha nulla da invidiare alla Capitale. Il capoluogo campano è infatti la seconda città nel Paese per numero di chiese: ben 152, che percorrono i secoli spaziando dallo stile paleocristiano al gotico, fino al neoclassico. Che siate ferventi credenti o entusiasti estimatori d’arte, ecco l’elenco e la storia delle chiese napoletane da includere in un tour in città.

Chiesa del Gesù Nuovo

Chiesa del Gesù Nuovo

“Napoli (NA), 2010, Chiesa del Gesù Nuovo.” by Fiore S. Barbato is licensed under CC BY-SA 2.0

La chiesa è situata nell’omonima piazza, una delle più frequentate dai giovani. La facciata della chiesa è particolare per la sua superficie a bugne piramidali, su cui gli studiosi si sono spesso interrogati. Si dice che queste pietre nascondano un pentagramma e che possano rivelare un componimento musicale. Potrebbe essere qualcosa di esoterico, o di un modo per allontanare il male. Ad ogni modo, il mistero di questa facciata continua ad affascinare storici e non. Per non parlare dell’interno, in splendido stile barocco, che ospita le spoglie di San Giuseppe Moscati.

Monastero di Santa Chiara

Monastero Santa Chiara

Velvet, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

A pochi passi dalla chiesa del Gesù Nuovo, troverete l’ingresso al Monastero di Santa Chiara, una delle più grandi chiese gotiche della città. Qui si può godere di alcuni affreschi di Giotto, ammirare il campanile Trecentesco e visitare il chiostro, che è uno dei fiori all’occhiello del centro storico. Il chiostro maiolicato o il chiostro delle Clarisse è uno dei quattro chiostri monumentali del monastero di Santa Chiara di Napoli, tra le architetture ed espressioni artistiche più celebri e note della città. Questa è una delle chiese rinascimentali più visitate e importanti di Napoli, situata nella frequentatissima via Carbonara.

Basilica della Madre del Buon Consiglio

Basilica Madre del Buon Consiglio

Mentnafunangann, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

La Basilica della Madre Senza Corona del Buon Consiglio a Capodimonte è la chiesa più recente della città: fu edificata nella prima metà del  XX secolo e consacrata solo nel 1960. Fu realizzata su modello della Basilica di San Pietro a Roma. Le somiglianze con la basilica romana sono più evidenti sia all’interno che all’esterno: la facciata, la cupola, i colori, i marmi, la struttura delle navate (non esiste neppure una più modesta statua di pietà). In essa si trovano l’organo Tamburini (dal più famoso organista italiano) fabbricato nel 1964 e un organo barocco positivo costruito nel 1769 da Domenico Antonio Rossi. Accanto alla basilica si trova l’ingresso alle catacombe di San Gennaro del II secolo d.C.

Basilica di Santa Maria della Sanità

Santa Madre Della Sanità

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La Basilica di Santa Maria della Sanità fu eretta nel 1600 sul sito delle catacombe di San Gaudioso. Era dedicata a Santa Maria, ma è anche conosciuta come Chiesa Santuario di San Vincenzo in quanto custodisce la statua del Santo domenicano spagnolo Vincenzo Ferreri, detto ‘O Munacone. La chiesa contiene numerose testimonianze di correnti manieriste, classiciste e barocche, ed è famosa per la maestosa scalinata che conduce all’abside dove è collocata la scultura della “Madonna della Sanità” di Michelangelo Naccherino. Sotto il presbiterio si apre l’ingresso alla basilica paleocristiana. Contiene molte opere di Luca Giordano e Andrea Vaccaro .

Basilica di San Lorenzo

Basilica di San Lorenzo Maggiore

Berthold Werner, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

La Basilica di San Lorenzo si trova in Piazza San Gaetano, nel cuore del centro storico. Ospita il Museo dell’Opera e interessanti rovine archeologiche. Qui puoi vedere esempi di gotico francese e italiano, insieme a diverse contaminazioni culturali, esempio mirabile della multiculturalità della città partenopea.

Chiesa di Sant’Anna dei Lombardi

Sant'Anna dei Lombardi

Baku, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Questa Chiesa si trova in Piazza Monteoliveto ed è il più importante esempio di Rinascimento toscano a Napoli. Fu fondata nel 1411 e poi ricostruita dopo la seconda guerra mondiale perché distrutta dai bombardamenti. La chiesa rientra tra i luoghi artisticamente più belli di Napoli.

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