Aprire uno studio dentistico è un progetto realizzabile e accessibile per un professionista qualificato, da solo o in associazione con i colleghi. Questo progetto deve seguire alcuni passaggi essenziali affinché possa essere avviato serenamente.
In particolare, prima di avviare l’attività, è necessario garantire il rispetto delle procedure legali obbligatorie, ma anche stabilire un progetto finanziariamente valido e redditizio.
Vuoi allestire uno studio dentistico? Questo articolo è fatto per te.
Effettuare uno studio di mercato
Il primo passo nell’avviare uno studio dentistico sta nella ricerca di mercato. L’obiettivo dello studio di mercato è quello di validare l’opportunità commerciale di aprire uno studio dentistico nell’area geografica di riferimento.
Per questo sarà necessario:
- Interessarsi all’evoluzione del mercato: la domanda di cure odontoiatriche è in aumento? E le tariffe? Chi è il paziente target? Quali sono i servizi più richiesti? Questi richiedono attrezzature speciali?
- Analizzare la domanda a livello locale: quanti e chi sono gli abitanti nell’area geografica di riferimento? Quale livello di domanda ci si deve aspettare data la fascia anagrafica e le categorie socio-professionali degli abitanti?
- Analizza l’offerta già presente: quanti studi dentistici sono già presenti? Quanti dipendenti impiegano? Che tipo di servizi offrono?
La scelta della sede per studio dentistico è probabilmente il punto più importante del business plan. Per aiutarti in questa scelta, dovrai affidarti ai dati della tua ricerca di mercato, tenendo conto della dimensione e delle caratteristiche della popolazione locale, nonché del numero di studi già presenti. Può aiutarti anche analizzare quello che offrono i possibili “competitor” anche visitando online i loro siti web, per vedere tutti i servizi offerti, le caratteristiche, i professionisti e le attrezzature… ecco per es. il sito del Centro Odontoiatrico Grimaldi a Bologna. Anche perché forgiare una base di pazienti sarà probabilmente più difficile in una grande città in cui abbondano gli studi dentali rispetto ad un luogo in cui mancano i professionisti.
Dove aprire uno studio dentistico: i requisiti minimi richiesti per legge
Per aprire uno studio odontoiatrico è necessario rispettare determinati requisiti. Innanzitutto bisogna essere in possesso dei requisiti di abitabilità previsti dalle norme urbanistiche. Possedere di locali idonei per metratura, aerazione e illuminazione allo svolgimento delle varie attività, disponendo di un accesso diverso per gli utenti rispetto a quello utilizzato per scopi diversi da quelli sanitari.
In sala d’attesa devono essere presenti uno spogliatoio per il medico e i suoi collaboratori, una stanza in cui riporre camici e asciugamani sporchi e servizi igienici distinti per personale e pazienti, forniti di lavabo e wc dotati di rubinetteria e scarico non manuali. Devono essere eliminate tutte le barriere architettoniche.
È prevista, infine, la presenza di una dotazione minima per la gestione delle emergenze come un defibrillatore semiautomatico, un apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa, fonendoscopio e altri dispositivi medici (siringhe, ago cannula, pallone autoespansibile, ecc) per la somministrazione di farmaci salvavita e cure tempestive a pazienti in difficoltà.
Aprire uno studio dentistico: quale investimento richiede?
L’investimento iniziale per allestire uno studio dentistico è abbastanza significativo: la sola attrezzatura costa tra i 150.000 e i 200.000 euro.
In termini di investimenti e attrezzature, sarà necessario fornire in particolare:
- Possibili lavori di ristrutturazione o valorizzazione dei locali;
- Mobili e attrezzature per la reception: bancone, scrivania, sedia, apparecchiature informatiche, telefono, software per la gestione degli appuntamenti;
- La disposizione della sala d’attesa: sedie, decorazioni, riviste per l’attesa, ecc;
- La disposizione delle sale di trattamento dei pazienti: radiografia panoramica, poltrona reclinabile, apparecchiature per la sterilizzazione, ecc.
Per quantificare al meglio queste spese e confrontare i prezzi è necessario richiedere più preventivi ai fornitori e produttori di apparecchiature professionali.
In termini di personale, le esigenze sono relativamente limitate: una persona che si occupi della reception ed eventualmente una o più persone che assistano durante il trattamento dei pazienti.
Una buona soluzione, per ridurre l’importo dell’investimento iniziale necessario per creare uno studio dentistico, è associarsi, ad esempio predisponendo una segreteria per due o tre professionisti, o condividendo l’uso di una parte dell’attrezzatura.